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Sanità toscana, centrato il bersaglio: presentati dal Laboratorio MeS i risultati della valutazione della performance

Data pubblicazione: 15.07.2011
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La sanità toscana 'centra il 'bersaglio' anche nel 2010'.
Lo rileva la regione Toscana dopo che anche quest'anno il MeS, il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, per conto della Regione Toscana ha messo a punto la valutazione della performance della sanità toscana.

Il risultato è il Report 2010, giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Attraverso 200 indicatori passa al setaccio l'intero sistema sanitario toscano, valutando e confrontando,attraverso l'ormai collaudato strumento dei 'bersagli', le performance delle 12 aziende sanitarie locali, delle 4 aziende ospedaliero-universitarie e della Fondazione Gabriele Monasterio.
Il sistema di valutazione è stato avviato nel 2004 e, dopo un periodo di rodaggio, la prima presentazione dei dati conseguiti dalle aziende nel 2006 è stata fatta nel 2007. Da allora, il Report è diventato uno strumento fondamentale per valutare la capacità delle aziende di perseguire gli obiettivi indicati dalla Regione.

Nel 2010 la performance complessiva della sanità toscana è stata molto positiva, si sono attenuate le differenze tra le diverse aziende, con un avvicinamento a una sostanziale equità, e negli ultimi tre anni si è registrato un progressivo miglioramento su oltre il 60% degli indicatori monitorati. Un altro risultato significativo: è stata affrontata la complessa sfida per riuscire a rispondere ai bisogni dei cittadini non in modo uniforme, ma con risposte modellate sulle specifiche esigenze, per dare maggiori opportunità a chi ha più necessità, e si cominciano a vedere i primi, parziali risultati. Monitorando, infatti, alcuni tassi di ospedalizzazione per titolo di studio dei pazienti per ricoveri tramite pronto soccorso e per malattie croniche quali scompenso, diabete, BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) e polmonite, si osserva un possibile miglioramento del divario tra gruppi di popolazione con titoli di studio differenti.

“Il sistema di valutazione della performance della sanità toscana, giunto alla sua quinta edizione, si conferma un punto di riferimento consolidato del sistema che, nel tempo, si è esteso anche fuori dai confini regionali" ha dichiarato l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia. "Il monitoraggio e il confronto delle performance, la valorizzazione dei risultati migliori e la programmazione basata sui bisogni reali delle persone sono fondamentali per il nostro sistema sanitario pubblico. La cultura della misurazione dei risultati, il miglioramento continuo dei processi organizzativi e del servizio finale dovranno sempre più consapevolmente caratterizzare l'attività di una pubblica amministrazione evoluta e al servizio dei cittadini. L'opportunità, che ci viene dal nuovo Piano sanitario e sociale integrato, di una programmazione unica fra sanitario e sociale, permetterà di affrontare congiuntamente problemi di salute determinati da fattori diversi".